Promozione e diffusione del software libero
Live Cinema Festival 2020

Taglia in questo 2020 il traguardo della sua VII edizione Live Cinema Festival: dal 9 al 16 ottobre otto giorni in cui macchine, arte e tecnologia si uniscono per diffondere nuovi messaggi, nuovi immaginari e nuove prospettive, attraverso performance inedite, anteprima nazionali, screenings, workshop e simposi. Una manifestazione internazionale che porta nella Capitale le più innovative performance live di spettacoli audio-visual, dove suono, immagini, spazio e lo stesso pubblico costituiscono un unicum indivisibile.


Vedi‌ ‌i‌ ‌suoni,‌ ‌ascolta‌ ‌le‌ ‌immagini”‌ ‌è‌ ‌il‌ ‌claim‌ ‌che‌ ‌sottolinea‌ ‌l’approccio‌ ‌sinestetico‌ ‌delle‌ ‌performance‌ ‌audio-video ‌presenti‌ ‌in‌ ‌ogni‌ ‌edizione. Quella del live cinema è una tecnica narrativa sperimentale applicata al video performativo che dà vita alla creazione simultanea di suoni e immagini in tempo reale, in cui | parametri tradizionali del cinema narrativo, rappresentati dalla soggettività fotografata dalla camera, si espandono in una concezione più ampia. In un’epoca storica in cui la tecnologia ha invaso ogni aspetto della vita, Live Cinema Festival vuole abbattere le frontiere tra il mezzo e il contenuto, manipolando le immagini al fine di creare un contenuto finale frutto dell’improvvisazione e dell’abilità degli artisti.


Live Cinema Festival 2020, con la direzione artistica di Claudio Guerrieri, si prospetta ricco di sorprese esclusive: gran parte degli artisti invitati si presentano con première delle loro performance, live a/v totalmente inediti o in anteprima nazionale. A fare da scenario alla manifestazione quest’anno, per la prima volta, lo splendido edificio storico dell’Acquario Romano, ovvero la Casa Dell’Architettura, sede dell’Ordine degli Architetti di Roma.


Ogni giorno, la Sala Ellittica dell’Acquario Romano ospita due performance di live cinema di livello internazionale, forte di un allestimento speciale, una maestosa proiezione da 20×5 metri che seguirà la curvatura ellittica della sala. Si inaugura venerdì 9 ottobre



con un vero nome di riferimento nel panorama della digital-art internazionale: Marco Monfardini, considerato uno dei media artist italiani più importanti degli ultimi 30 anni, collaboratore di artisti come Tuxedomoon, Lydia Lynch, Daedalus, Murcof e Amelie Duchow, con cui ha lanciato il progetto Schnitt, e fautore della piattaforma Sync, che a Live Cinema Festival presenterà la performance site specific “Detect”, in cui sarà esplorato il tema del suono non udibile attraverso | campi elettromagnetici dei dispositivi presenti in sala (bluetooth, gsm, wi- fi). Accanto a lui, nella stessa serata, “Zo”, la performance a cura di Tarik Barri, visual music artist olandese tra | più importanti della sua generazione, già collaboratore per Radiohead, Atoms for Peace, Nicolas Jaar, Monolake, che presenta in anteprima italiana il suo nuovo lavoro insieme all’artista lettone Lea Fabrikant, un viaggio immersivo in cui familiare e iper-astratto coesistono fianco a fianco. Sabato 10 è la volta invece del progetto che vede insieme uno tra | musicisti e compositori cechi di maggior talento degli ultimi anni, Aid Kid, e il suo visual artist Pavel Karafiàt per il live a/v, “Landscape”; e di “Tonstich”, performance in sei movimenti a cura dell’artista tedesca Amelie Duchow basata sulla creazione di un abito sonoro, seguendo il rigoroso programma di un’unità di produzione industriale.



Nella settimana successiva giovedì 15 | protagonisti saranno: Dylan Cote & Pierre Lafanechère, artisti parigini che presenteranno “Earthsatz”, performance in cui al centro dell’indagine si trova il “mondo tascabile” di Google Earth, un universo immaginario sempre più autonomo; e gli artisti ungheresi Balázs Zságer & Kati Katona con “Mirror of mind”, un’esperienza interattiva che crea un ponte tra le possibilità delle belle arti tradizionali e l’imaging digitale, in cui melodie sonore ambient e immagini ispirate alle strutture della natura si influenzano costantemente.


Per la giornata del closing – venerdì 16 – Live Cinema Festival ha l’onore di ospitare due veri nomi di riferimento nel panorama della digital-art internazionale: Maotik, alias di Mathieu Le Sourd, la cui ricerca da sempre si muove tra arte, scienza e tecnologia, abile nel costruire propri strumenti audiovisivi generando immagini con algoritmi e creazione di mondi 3D che aiutano a trasformare le percezioni dello spazio; il suo lavoro è stato presentato in festival e gallerie di tutto il mondo, da Mutek a Sonar, passando per B39 a Seul, British Film Institute, Factory Berlin e tantissimi altri. A Live Cinema Festival presenterà “Aeryon”, un’interpretazione artistica della visione di un drone di sorveglianza che lavora su delle immagini generative in tempo reale. Assieme a lui altra anteprima nazionale con “Orbitoclast”, live show presentato da Patrik Lechner, artista austriaco che da più di vent’anni sviluppa opere sonore astratte che hanno fatto il giro del mondo.


Tanti altri | contenuti inseriti nel programma del festival: ogni performance serale sarà preceduta dal Symposium dal tema “What‌ ‌is‌ ‌synesthesia?”, un incontro in cui autori,‌ ‌curatori‌ ‌e‌ ‌artisti‌ ‌di calibro internazionale sono‌ ‌invitati‌ ‌a‌ ‌discutere‌ ‌sull’argomento‌ ‌della sinestesia‌ e sul‌ ‌rapporto‌ ‌tra‌ ‌suono‌ ‌e‌ ‌immagine; prima di ogni performance serale sarà inoltre possibile ammirare la video-installazione “Machine for Living” dell’artista canadese Sabrina Rattè, una serie di video che indaga l’architettura delle nuove città e degli edifici abitativi brutalisti nei dintorni di Parigi. La Sala Ellittica inoltre, da domenica 11 a mercoledì 14 ottobre, ospiterà una speciale sezione dedicata agli artisti italiani, Live Cinema Made in Italy.


Ad arricchire l’esperienza didattica di Live Cinema Festival il 9 ottobre partono anche | due workshop, curati da Algo:Ritmi: “Esplora e naviga il metaverso di UXR:Zone: l’esperienza di Algo:Ritmi tra musica elettronica, arte contemporanea e clubbing”, seguito da Karin Gavassa, Enea Le Fons ed Edoardo Salviato, che chiarisce gli strumenti attraverso cui è nata UXR.Zone, la prima realtà virtuale di codifica live e musica elettronica che durante il lockdown ha ispirato numerosi eventi ospitando artisti da tutto il mondo; e “Modellazione 3D con Blender”, seguito da Marco Modena, attraverso cui è possibile imparare a creare modelli 3D per spazi virtuali.


Da quest’anno particolare attenzione verrà anche data alla possibilità di vivere l’evento in modalità virtuale. Questo grazie sempre alla collaborazione con il progetto dei torinesi Algo:Ritmi e “The Dome” che è il primo spazio artistico e centro culturale al mondo concepito per la Realtà Virtuale.


Ad anticipare l’intera kermesse c’è la sezione Screenings con “About Live Cinema 2020”, una preview di proiezioni che mirano a preparare il pubblico alle performance del festival, in programma dal 16 agosto al 16 ottobre alla Casa dell’Architettura/Acquario Romano e nelle tre location satellite scelte per l’occasione: Auditorium Parco della Musica, Ex Cartiera Salaria – CityLab 971, Fusolab 2.0. La sezione Screenings è visibile nei giorni e negli orari di apertura delle varie location e continua anche durante | giorni del festival alla Casa dell’Architettura/Acquario Romano con interviste sia agli artisti ospitati che a quelli delle passate edizioni del festival.


Un’importante collaborazione quest’anno è quella con SPAM, festival internazionale di Architettura promosso dall’Ordine degli Architetti di Roma che ha portato a ‌produrre‌ ‌‌un‌ ‌evento‌ ‌pensato‌ ‌appositamente‌ ‌per‌ ‌gli‌ ‌spazi‌ ‌istituzionali‌ ‌e‌ ‌allo‌ ‌stesso‌ ‌tempo‌ ‌ibridi‌ ‌dell’Acquario Romano. ‌Il festival percorre e si propone di fortificare lo spirito stesso dello spazio scelto, quello del seduttivo e intrigante dialogo tra contenuto e contenitore.


Live Cinema Festival è prodotto ed organizzato da Flyer srl impresa sociale (http://flyer.it/), Linux Club (http://linux-club.org/) e FLxER.net (https://flxer.net/), grazie anche alla cooperazione di importanti partner internazionali. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022” e fa parte di Romarama, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale ed riceve il supporto della Regione Lazio.


Live Cinema Festival aderisce inoltre al network PAC (Performing Arts Contemporanee) formatosi in seguito a collaborazioni tra diversi soggetti culturali operanti nel territorio della città di Roma da diversi anni, e attivi nella progettazione e esecuzione di attività nell’ambito sia dell’Estate Romana sia in altri contesti/eventi/ festival romani, nazionali e internazionali. Gli intenti sono quelli di condividere le proposte per attuare un meccanismo sinergico e virtuoso. In particolare l’obiettivo è attivare un dispositivo di promozione e comunicazione condiviso e coordinato, e di pianificare le attività in un calendario sostenibile di cui l’intera comunità cittadina potrà beneficiare.


Un ringraziamento speciale per il supporto va al Forum Austriaco di Cultura, al Centro Ceco di Roma, alla Délégation du Québec à Rome, all’Institut Français e all’Accademia D’Ungheria.

Videos

  • LCF 2020 Teaser

  • Symposium | What is synesthesia? I 09/10 | Live Cinema Festival 2020

  • DETECT | Marco Monfardini [IT] | 09/10 | Live Cinema Festival 2020

  • ZO | Tarik Barri [NL] & Lea Fabrikant [LV] | 09/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Symposium | What is synesthesia? | 10/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Landscape | AidKid & Pavel Karafiat [CZ] | 10/10 | Live Cinema Festival 2020

  • TONSTICH | Amelie Duchow [DE] | 10/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Germi #1 | Electro Organic Orchestra | 11/10 | Live Cinema Made in Italy | Live Cinema Festival 2020

  • Germi #2 | Electro Organic Orchestra | 11/10 | Live Cinema Made in Italy | Live Cinema Festival 2020

  • dYXcourZe | Livia Rib | 12/10 | Live Cinema Made in Italy | Live Cinema Festival 2020

  • Neutro | Simone Sims Longo | 13/10 | Live Cinema Made in Italy | Live Cinema Festival 2020

  • Cancel & Reset | Amante | 14/10 | Live Cinema Made in Italy | Live Cinema Festival 2020

  • Symposium | What is synesthesia? | 15/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Earthsatz | Dylan Cote + Pierre Lafanechère [FR] | 15/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Mirror of Mind | Žagar AV Experience [HU] | 15/10 | Live Cinema Festival 2020

  • Symposium | What is synesthesia? I 16/10 | Live Cinema Festival 2020

  • ORBITOCLAST | Patrik Lechner [AT] | 16/10 | Live Cinema Festival 2020

  • AERYON | Maotik [FR] | 16/10 | Live Cinema Festival 2020

  • LCF 2020 Report

  • LCF 2020 - Promo

Live Cinema Festival 2020

2020-10-09T15:00:00.000Z | 2020-10-16T23:30:00.000Z

Acquario Romano srl, Roma Italy, Roma, Italy

Auditorium Parco della Musica, Roma Italy, Roma, Italy

Fusolab 2.0 - Corsi di formazione Roma, Roma Italy, Roma, Italy

CityLab 971, Roma Italy, Roma, Italy

  • 09 // 11 ottobre 2020 | Online Virtual Room #2, Acquario Romano srl, Roma, Italy
  • 12 // 15 ottobre 2020 | Online Virtual Room #1, Acquario Romano srl, Roma, Italy
  • 09 // 16 ottobre 2020 | Sala Ellittica, Acquario Romano srl, Roma, Italy
  • 24 agosto // 16 ottobre 2020 | Video Room, Acquario Romano srl, Roma, Italy
  • 24 agosto // 30 settembre 2020 | Foyer, Auditorium Parco della Musica, Roma, Italy
  • 19 agosto // 16 ottobre 2020 | FusoBar, Fusolab 2.0 - Corsi di formazione Roma, Roma, Italy
  • 16 agosto // 16 ottobre 2020 | Circle window, CityLab 971, Roma, Italy

Festival

Taglia in questo 2020 il traguardo della sua VII edizione Live Cinema Festival: dal 9 al 16 ottobre otto giorni in cui macchine, arte e tecnologia si uniscono per diffondere nuovi messaggi, nuovi immaginari e nuove prospettive, attraverso performance inedite, anteprima nazionali, screenings, workshop e simposi. Una manifestazione internazionale che porta nella Capitale le più innovative performance live di spettacoli audio-visual, dove suono, immagini, spazio e lo stesso pubblico costituiscono un unicum indivisibile.


Vedi‌ ‌i‌ ‌suoni,‌ ‌ascolta‌ ‌le‌ ‌immagini”‌ ‌è‌ ‌il‌ ‌claim‌ ‌che‌ ‌sottolinea‌ ‌l’approccio‌ ‌sinestetico‌ ‌delle‌ ‌performance‌ ‌audio-video ‌presenti‌ ‌in‌ ‌ogni‌ ‌edizione. Quella del live cinema è una tecnica narrativa sperimentale applicata al video performativo che dà vita alla creazione simultanea di suoni e immagini in tempo reale, in cui | parametri tradizionali del cinema narrativo, rappresentati dalla soggettività fotografata dalla camera, si espandono in una concezione più ampia. In un’epoca storica in cui la tecnologia ha invaso ogni aspetto della vita, Live Cinema Festival vuole abbattere le frontiere tra il mezzo e il contenuto, manipolando le immagini al fine di creare un contenuto finale frutto dell’improvvisazione e dell’abilità degli artisti.


Live Cinema Festival 2020, con la direzione artistica di Claudio Guerrieri, si prospetta ricco di sorprese esclusive: gran parte degli artisti invitati si presentano con première delle loro performance, live a/v totalmente inediti o in anteprima nazionale. A fare da scenario alla manifestazione quest’anno, per la prima volta, lo splendido edificio storico dell’Acquario Romano, ovvero la Casa Dell’Architettura, sede dell’Ordine degli Architetti di Roma.


Ogni giorno, la Sala Ellittica dell’Acquario Romano ospita due performance di live cinema di livello internazionale, forte di un allestimento speciale, una maestosa proiezione da 20×5 metri che seguirà la curvatura ellittica della sala. Si inaugura venerdì 9 ottobre



con un vero nome di riferimento nel panorama della digital-art internazionale: Marco Monfardini, considerato uno dei media artist italiani più importanti degli ultimi 30 anni, collaboratore di artisti come Tuxedomoon, Lydia Lynch, Daedalus, Murcof e Amelie Duchow, con cui ha lanciato il progetto Schnitt, e fautore della piattaforma Sync, che a Live Cinema Festival presenterà la performance site specific “Detect”, in cui sarà esplorato il tema del suono non udibile attraverso | campi elettromagnetici dei dispositivi presenti in sala (bluetooth, gsm, wi- fi). Accanto a lui, nella stessa serata, “Zo”, la performance a cura di Tarik Barri, visual music artist olandese tra | più importanti della sua generazione, già collaboratore per Radiohead, Atoms for Peace, Nicolas Jaar, Monolake, che presenta in anteprima italiana il suo nuovo lavoro insieme all’artista lettone Lea Fabrikant, un viaggio immersivo in cui familiare e iper-astratto coesistono fianco a fianco. Sabato 10 è la volta invece del progetto che vede insieme uno tra | musicisti e compositori cechi di maggior talento degli ultimi anni, Aid Kid, e il suo visual artist Pavel Karafiàt per il live a/v, “Landscape”; e di “Tonstich”, performance in sei movimenti a cura dell’artista tedesca Amelie Duchow basata sulla creazione di un abito sonoro, seguendo il rigoroso programma di un’unità di produzione industriale.



Nella settimana successiva giovedì 15 | protagonisti saranno: Dylan Cote & Pierre Lafanechère, artisti parigini che presenteranno “Earthsatz”, performance in cui al centro dell’indagine si trova il “mondo tascabile” di Google Earth, un universo immaginario sempre più autonomo; e gli artisti ungheresi Balázs Zságer & Kati Katona con “Mirror of mind”, un’esperienza interattiva che crea un ponte tra le possibilità delle belle arti tradizionali e l’imaging digitale, in cui melodie sonore ambient e immagini ispirate alle strutture della natura si influenzano costantemente.


Per la giornata del closing – venerdì 16 – Live Cinema Festival ha l’onore di ospitare due veri nomi di riferimento nel panorama della digital-art internazionale: Maotik, alias di Mathieu Le Sourd, la cui ricerca da sempre si muove tra arte, scienza e tecnologia, abile nel costruire propri strumenti audiovisivi generando immagini con algoritmi e creazione di mondi 3D che aiutano a trasformare le percezioni dello spazio; il suo lavoro è stato presentato in festival e gallerie di tutto il mondo, da Mutek a Sonar, passando per B39 a Seul, British Film Institute, Factory Berlin e tantissimi altri. A Live Cinema Festival presenterà “Aeryon”, un’interpretazione artistica della visione di un drone di sorveglianza che lavora su delle immagini generative in tempo reale. Assieme a lui altra anteprima nazionale con “Orbitoclast”, live show presentato da Patrik Lechner, artista austriaco che da più di vent’anni sviluppa opere sonore astratte che hanno fatto il giro del mondo.


Tanti altri | contenuti inseriti nel programma del festival: ogni performance serale sarà preceduta dal Symposium dal tema “What‌ ‌is‌ ‌synesthesia?”, un incontro in cui autori,‌ ‌curatori‌ ‌e‌ ‌artisti‌ ‌di calibro internazionale sono‌ ‌invitati‌ ‌a‌ ‌discutere‌ ‌sull’argomento‌ ‌della sinestesia‌ e sul‌ ‌rapporto‌ ‌tra‌ ‌suono‌ ‌e‌ ‌immagine; prima di ogni performance serale sarà inoltre possibile ammirare la video-installazione “Machine for Living” dell’artista canadese Sabrina Rattè, una serie di video che indaga l’architettura delle nuove città e degli edifici abitativi brutalisti nei dintorni di Parigi. La Sala Ellittica inoltre, da domenica 11 a mercoledì 14 ottobre, ospiterà una speciale sezione dedicata agli artisti italiani, Live Cinema Made in Italy.


Ad arricchire l’esperienza didattica di Live Cinema Festival il 9 ottobre partono anche | due workshop, curati da Algo:Ritmi: “Esplora e naviga il metaverso di UXR:Zone: l’esperienza di Algo:Ritmi tra musica elettronica, arte contemporanea e clubbing”, seguito da Karin Gavassa, Enea Le Fons ed Edoardo Salviato, che chiarisce gli strumenti attraverso cui è nata UXR.Zone, la prima realtà virtuale di codifica live e musica elettronica che durante il lockdown ha ispirato numerosi eventi ospitando artisti da tutto il mondo; e “Modellazione 3D con Blender”, seguito da Marco Modena, attraverso cui è possibile imparare a creare modelli 3D per spazi virtuali.


Da quest’anno particolare attenzione verrà anche data alla possibilità di vivere l’evento in modalità virtuale. Questo grazie sempre alla collaborazione con il progetto dei torinesi Algo:Ritmi e “The Dome” che è il primo spazio artistico e centro culturale al mondo concepito per la Realtà Virtuale.


Ad anticipare l’intera kermesse c’è la sezione Screenings con “About Live Cinema 2020”, una preview di proiezioni che mirano a preparare il pubblico alle performance del festival, in programma dal 16 agosto al 16 ottobre alla Casa dell’Architettura/Acquario Romano e nelle tre location satellite scelte per l’occasione: Auditorium Parco della Musica, Ex Cartiera Salaria – CityLab 971, Fusolab 2.0. La sezione Screenings è visibile nei giorni e negli orari di apertura delle varie location e continua anche durante | giorni del festival alla Casa dell’Architettura/Acquario Romano con interviste sia agli artisti ospitati che a quelli delle passate edizioni del festival.


Un’importante collaborazione quest’anno è quella con SPAM, festival internazionale di Architettura promosso dall’Ordine degli Architetti di Roma che ha portato a ‌produrre‌ ‌‌un‌ ‌evento‌ ‌pensato‌ ‌appositamente‌ ‌per‌ ‌gli‌ ‌spazi‌ ‌istituzionali‌ ‌e‌ ‌allo‌ ‌stesso‌ ‌tempo‌ ‌ibridi‌ ‌dell’Acquario Romano. ‌Il festival percorre e si propone di fortificare lo spirito stesso dello spazio scelto, quello del seduttivo e intrigante dialogo tra contenuto e contenitore.


Live Cinema Festival è prodotto ed organizzato da Flyer srl impresa sociale (http://flyer.it/), Linux Club (http://linux-club.org/) e FLxER.net (https://flxer.net/), grazie anche alla cooperazione di importanti partner internazionali. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022” e fa parte di Romarama, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale ed riceve il supporto della Regione Lazio.


Live Cinema Festival aderisce inoltre al network PAC (Performing Arts Contemporanee) formatosi in seguito a collaborazioni tra diversi soggetti culturali operanti nel territorio della città di Roma da diversi anni, e attivi nella progettazione e esecuzione di attività nell’ambito sia dell’Estate Romana sia in altri contesti/eventi/ festival romani, nazionali e internazionali. Gli intenti sono quelli di condividere le proposte per attuare un meccanismo sinergico e virtuoso. In particolare l’obiettivo è attivare un dispositivo di promozione e comunicazione condiviso e coordinato, e di pianificare le attività in un calendario sostenibile di cui l’intera comunità cittadina potrà beneficiare.


Un ringraziamento speciale per il supporto va al Forum Austriaco di Cultura, al Centro Ceco di Roma, alla Délégation du Québec à Rome, all’Institut Français e all’Accademia D’Ungheria.